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Fabio Agostinis – (1956 – 2008)

 

Salitore delle più impegnative vie delle Alpi, da oltre 20 anni prendeva parte come alpinista e instancabile organizzatore a spedizioni extraeuropee.

Nel 1982, in Perù effettua la direttissima Sud al Nevado Pisco (5.752 m) nella Cordillera Blanca; Nel 1984 ha salito in solitaria il Pik Komunisma di 7945 metri; nel 1988 è a capo della vittoriosa spedizione al Cho Oyu; per due volte ha tentato la salita del K2 lungo l'impegnativo versante nord: nel 1991, capo spedizione e nel 1994, con Don Bergamaschi, dove ha raggiunto quota 7800. Nel 1998 è nuovamente in Pakistan alla testa della vincente spedizione al Nanga Parbat. Raggiunge quota 8000 metri. Nel 2000 è in Cina per un tentativo all'inviolato versante nord del Gasherbrum II.

 

 

 


1991 - 05 agosto. Dal versante cinese una spedizione italiana coordinata da Fabio Agostinis con Romano Benet, Alberto Busattini, Filippo Sala, Osvaldo Stoffie e Luciano Vuerich tentano di percorrere la Cresta Nord integrale del K2 ma si fermano a quota 8200 m. per il maltempo e troppa neve. - Karakorum - Himalaya.

 

1994 - 1 giugno. La spedizione italiana guidata da don Arturo Bergamaschi intende aprire una nuova via per la Cresta Nord con prosecuzione integrale alla vetta del K2, già tentata dagli italiani di Fabio Agostinis tre anni prima. Membri della spedizione sono Romano Benet, Nives Meroi Benet, Filippo Sala, Gian Battista Galbiati, Fabio Agostinis, Manuel Lugli, Vittorio Cossettini, Giorgio Zavagli, medico, Leonardo Pagani, medico, Paolo Minisini, medico. Si è saliti fino a quota 8.500 tracciando una via nuova da 6.600 metri, poi la punta raggiunta non aveva collegamento con la cima principale, per cui abbiamo rinunciato alla vetta principale. Il tentativo successivo alla vetta per la via normale è stato interrotto per soccorrere alpinisti spagnoli in difficoltà: uno è morto poi a 6.600 metri e sepolto nella neve, un altro è stato fatto scendere al campo base con mani e piedi congelati. Il 30 agosto la spedizione ritorna in patria. - Karakorum - Himalaya.

 

2004 – luglio. Nell’anno del cinquantenario della prima salita italiana al K2. Nives Meroi con il marito Romano Benet tornarono al versante Nord con la Spedizione celebrativa K2 1954-2004. Ma fu un anno troppo carico di neve, e un tempo infernale che non permise di superare i 7000 metri impedendo il raggiungimento della vetta e mise a dura prova, anche dal punto di vista psicologico, il gruppone di alpinisti accampati ai piedi della parete. - Diamo per dovere di cronaca la lista dei partecipanti: Fabio Agostinis, Claudio Bastrentaz, Tarcisio Bellò, Romano Benet, Daniele Bernasconi, Mario Alessandro Busca, Agostini Cittadini, Michele Comi, Michele Compagnoni, Paolo Comune, Marco Confortola, Paolo Confortola, Giuliano De Marchi, Agostino Da Polenza, Kurt Diemberger, Soro Dorotei, Massimo Farina, Marco Forcatura, Maurizio Gallo, Ugo Giacomelli, Leandro Giannangeli, Gianpaolo Gioia, Adriano Greco, Adam Holzknecht, Enrico Lazzeri, Giulio Maggioni, Mario Merelli, Nives Meroi, Paolo Minisini, Sergio Minoggio, Silvio (Gnaro) Mondinelli, Hubert Moroder, Walter Nones, Leonardo Pagani, Daniele Palazzina, Mario Panzeri, Nadia Tiraboschi, Karl Unterkircher, Gian Pietro Verza, Luca Vuerich, Stefano Zavka. - Karakorum - Himalaya.